sabato, dicembre 31, 2011

AGGIORNAMENTO CDS

I cds della Grecia continuano a crescere e rispetto all'ultimo aggiornamento ( http://petsalvatore.blogspot.com/2011/09/i-peggiori-cds-sono-dei-piigs.html ) crescono da 2824 a 5500 punti.

Il Portogallo si mantiene sopra i 1000 punti crescendo leggermente da 1060 a 1092.

I Cds dell'Irlanda scendono da 830 a 724, quelli dell'Italia salgono da 433 a 482, mentre quelli della Spagna scendono da 391 a 379.

I peggiori Cds sono quelli della Grecia e del Portogallo seguiti dal Venezuela (934).

I migliori rimangono della Norvegia (44), degli U.S.A. (51) e della Svezia (78).

Per quanto riguarda i corporate i migliori sono di Siemens (81), Munich Re (84) e Vodafone (101), mentre i peggiori sono di Seat (14129), Alcatel-Lucent (1772) e Fiat (1016).

venerdì, dicembre 30, 2011

PORTAFOGLIO LIBRO2: +3,17%

Il portafoglio della seconda edizione del nostro libro guadagna il 3,17%.

Nello stesso periodo l'Ftse/mib perde circa il 36%.

mercoledì, dicembre 28, 2011

IL PETRENGA INDEX FUNZIONA




Ad inizio anno abbiamo formato un portafoglio in base al Petrenga Index (titoli per il 2011).

Il portafoglio era composto solo da quattro titoli

L'unico titolo con indicazione acquistare era Sanofi-aventis che guadagna il 13,53%.

Gli altri titoli avevano indicazioni accumulare.

Il portafoglio nel complesso è leggermente positivo: +0,51%.

Nello stesso periodo l'eurostoxx 50 perde il 18,88%.

martedì, dicembre 27, 2011

BANCHE: SIAMO ALLA FOLLIA E LO SPREAD AUMENTA ANCORA

Siamo alla follia!

Le banche hanno talmente paura di loro stesse che preferiscono perdere soldi.

Piuttosto che prestarsi soldi, le banche le parcheggiano presso lo sportello BCE.

I depositi overnight hanno raggiunto la cifra record di 411,8 mld di euro (+64,8 miliardi rispetto a giovedì scorso).

Il deposito overnight della BCE rende solo lo 0,25%.

Se si pensa che pochi giorni fa le banche hanno preso in prestito soldi per 489 miliardi di euro ad un tasso del 1%, possiamo dire che l'operazione è illogica.

Dovete poi sapere che la maggior parte di questi soldi sono andati alle banche italiane (116 miliardi di euro).

Se le banche italiane prendono soldi all'1% e li investono allo 0,25% possono solo perdere.

Se pensiamo poi che i nostri governanti sono intenzionati a ripagare i debiti delle banche, aumentando il debito pubblico, ecco spiegato il nuovo aumento dello spread che oggi tocca i 520 punti.

Crediamo che ciò sia pazzesco.

Si aumenta il debito pubblico per salvare le banche, invece, di nazionalizzarle e ci rimettono i pensionati con riforme delle pensioni e la povera gente con aumento dell'IVA, introduzione dell'IMU per la prima casa, blocco degli stipendi, ecc.

Ecco alcuni post che abbiamo scritto sulle banche (per noi, quando tutti dicevano che erano le migliori, c'erano già dei problemi):

http://petsalvatore.blogspot.com/2008/02/banche-e-risiko.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2008/10/come-stanno-le-nostre-banche.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2009/03/ma-le-nostre-banche-non-erano-sane.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2009/09/unicredit-prima-banca-anche-in.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/stress-test-di-credit-suisse-sulle.html


lunedì, dicembre 26, 2011

DIVARIO SALARI INFLAZIONE ALL'1,8%

Il divario salari inflazione sale all'1,8%.

E' il più alto dal 1997.

Crediamo che con il blocco dei contratti nel pubblico impiego non poteva essere altrimenti,

Può darsi che questo divario aumenti ancora, visto i recenti interventi sulle pensioni.

domenica, dicembre 25, 2011

PIL DEL BRASILE SUPERA QUELLO ITALIANO

Il Pil del Brasile supera quello italiano.

Secondo il Ministro dell'Economia brasiliano il PIL del Brasile supera quello dell'Italia nel 2011.

Il PIL del Brasile sarà, quindi, il sesto al mondo.

sabato, dicembre 24, 2011

CHE MANOVRE INUTILI: SPREAD ANCORA SUI MASSIMI

Lo spread tocca i 512 punti e si ferma a fine giornata a 503 punti.

Il rendimento dei titoli di Stato decennali italiani è ora del 6,98%, vicino ai massimi e alla soglia critica del 7%.

Il rendimento del decennale tedesco, invece, è dell'1,95%, quello francese del 2,95%, quello belga del 4,00% (in diminuzione), quello spagnolo del 5,4% (stabile).

La manovra di Monti e quelle di Berlusconi sono state inutili e probabilmente hanno peggiorato la situazione.

.... e noi paghiamo.

Con questi spread vogliono raccontarci che serve una fase due, che si prospetta peggiore della prima e che temiamo ci possa far fare la fine della Grecia con i negozi che chiudono (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/12/centro-di-atene-fantasma.html) e una crisi tipo Argentina (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html).

mercoledì, dicembre 21, 2011

CENTRO DI ATENE FANTASMA

Ieri abbiamo visto la trasmissione in onda su Raistoria sulla Grecia 2011.

Ci dispiace che abbiamo perso buona parte di quella sull'Argentina 2001.

Ci ha molto colpito che in quella trasmissione si diceva che il centro di Atene è un fantasma.

Nel centro della città ellenica tutti i negozi sono chiusi.

Le vetrine sono piene di cartelli "vendesi" e nessuno compra.

Come fa la gente di Grecia a comprare e ad andare avanti con le misure che sono state prese (aumento dell'IVA al 25%, taglio degli stipendi e aumento dell'età pensionabile, ecc.).

Nella parte finale della trasmissione dedicata all'Argentina si dice che l'Argentina ora cresce ad un ritmo del 7,5% e si è salvata non pagando il debito.

A noi viene in mente che siccome i Paesi del Sud Europa si trovano nelle stesse condizioni e sono sotto scacco della BCE, FMI e Germania, perchè non si mettono d'accordo fuoriescono dall'euro e fanno un mercato comune del Sud Europa, se però devono creare una moneta comune devono fare anche un Parlamento e un Governo comune con poteri reali.

sabato, dicembre 17, 2011

GRUPPO MINERALI MAFFEI: OPA SUPERA 90%, MA NON 95%

L'Opa (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/gruppo-minerali-maffei-opa.html) lanciata sul Gruppo Minerali Maffei supera il 90%, ma non il 95%.

La società ce l'ha fatta per un soffio ha ottenuto, infatti, il 90,092% (http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL6E7NG3JF20111216).

Per le restanti azioni, quindi, scatterà l'obbligo di acquisto.

Il prezzo sarà determinato dalla Consob in base ai seguenti parametri:


1) del corrispettivo dell’offerta precedente, anche alla luce della percentuale di adesioni;

2) del prezzo medio ponderato di mercato dei titoli oggetto dell’offerta nel semestre individuato ai sensi dell’articolo 108, comma 4, del Testo unico;

3) del valore attribuito ai titoli o all’emittente da rapporti valutativi eventualmente esistenti, predisposti non oltre sei mesi prima del sorgere dell’obbligo di acquisto, da esperti indipendenti, secondo criteri generalmente utilizzati nell’analisi finanziaria;

4) di eventuali altri acquisti di titoli della medesima categoria nel corso degli ultimi dodici mesi da parte del soggetto tenuto all’obbligo di acquisto o da soggetti operanti di concerto con lui. 

Speriamo che la Consob, poichè la società ha raggiunto il 90% per il rotto della cuffia e che secondo noi il prezzo non è congruo aumenti il prezzo. Vedremo!!! 

Intanto noi non le abbiamo consegnate anche se erano poche, ma ci sembrava una fregatura consegnarle.

A casa ci era arrivata anche una lettera delle due società acquirenti che avrà fatto spaventare qualcuno, che le ha consegnate

giovedì, dicembre 15, 2011

DATI ISTAT: SONO PEGGIORATI ANCORA

E' da dicembre 2010 che non guardiamo ai dati Istat.

Da allora l'aumento del PIL è diminuito allo 0.8% nel II trimestre 2011 (era a 1.1 già in diminuzione).

I prezzi al consumo sono cresciuti sino al 3,4%, ma nell'ultimo mese di novembre 2011 l'andamento è sceso a 3.3%.

I prezzi alla produzione sono stabili da Agosto ad Ottobre 2011 al 4,5%, dopo che avevano raggiunto il 5,8% a maggio.

La produzione industriale è diventata negativa -4,2% ad ottobre 2011.

Il tasso di disoccupazione si è portato al massimo dell'anno ad ottobre 2011 (+8,5%), senza contare coloro che si sono stufati di cercare il lavoro che non rientrano in tale tasso.

L'aumento delle retribuzione è stabile da quattro mesi (da luglio a ottobre 2011), nonostante il forte aumento dei prezzi (quindi si è perso potere d'acquisto, come si fa a credere nella ripresa in queste condizioni).

Il commercio al dettaglio è negativo del -1,6% a settembre 2011.

Gli occupati sono 22.913.000 su una popolazione di 60.600.000 abitanti (veramente pochi!?!).

http://www.istat.it/it/

ACCORDO FIAT: MA CI SONO O CI FANNO

Cisl e Uil firmano un accordo con la Fiat.
La Fiom non lo firma e dovrà rimanere fuori dalle trattative con l'Azienda.
E' proprio strano che un'Azienda non parli con un sindacato che ha una buona parte di iscritti.
Per quanto riguarda l'accordo:
- si introducono le rsa al posto delle rsu (in pratica si torna indientro, poichè le rsa esistevano una volta e sono indicate dalle Organizzazioni Sindacali e non sono elette dai lavoratori)
- le relazioni sindacali saranno tra Azienda e organizzazioni firmatarie per prevenire il conflitto ( ci sa che così aumenterà il conflitto con quelle non firmatarie)
- si istituisce una commissione paritetica di conciliazione composta da un componente sindacale per ognuna delle Organizzazioni firmatarie e da un numero pari di componenti datoriali
- i componenti della commissione pari opportunità, di quella organizzazione e sistemi di produzione, di quella servizi aziendali, del gruppo di studio propositivo a livello societario e gli RLS potranno essere solo espressione delle Organizzazioni Sindacali firmatarie e anch'essi saranno non eletti, ma designati
- per quanto riguarda i diritti sindacali, oltre alla reintroduzione delle rsa, si limita l'assemblea che può essere indetta solo per la totalità dei dipendenti e in orari specifici, la trattenuta dei contributi sindacali verrà fatta solo per le Organizzazioni sindacali firmatarie
- nella prima ora di lavoro ci potrà essere mobilità interna per supplire agli operai mancanti
- i ritardi saranno così gestiti: tra 1 e 15' si perde un quarto d'ora, tra 15 e 30' si perde mezz'ora, dopo i 30' non sarà più possibile entrare in azienda
- le perdite di produzione potranno essere recuperate nella pausa pranzo, nel 18° turno, nei giorni di riposo, al sabato, un'ora al giorno
- si potranno istituire più turni giornalieri e la pausa mensa potrà essere spostata a fine giornata
- si potranno fare 120h annue di straordinario senza accordo sindacale
- ci sarà un aumento dello straordinario dal 25% al 35% e dal 50% al 60% al sabato, ma solo dalla terza ora di straordinario
- il premio di 600€ verrà dato nel luglio del 2012 a chi ha garantito 870h
- ci sarà un aumento della paga base, che comprenderà il premio di produzione, la quattordicesima, l'indennità di contingenza e altri voce, che per la fascia minore sarà di meno di 25€ e per la fascia massima di circa 75€
- i trasferimenti al di sotto dei 50km vengono disposti nel comprensorio
- il contratto avrà valore per tutto il 2012 e potrà essere disdetto 3 mesi prima, altrimenti sarà rinnovato
- si riducono le pause e le si monetizzano, quindi questo non è reale aumento di stipendio;
- si accorpano alcune voci e anche questi non sono aumenti
- i veri aumenti sono legati a obiettivi irrealizzabili visto la crisi e il lancio solo della Panda.

domenica, dicembre 11, 2011

BOLLO DEPOSITO TITOLI: PROGRESSIVITÀ A METÀ

Il bollo sul deposito titoli cambia ancora (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/07/bollo-deposito-titoli-cade-la-norma.html).

Non sarà più a scaglioni come nella vecchia manovra, ma sarà dello 0,1% (0,15%) nel 2013.

Ci sarà comunque una soglia minima pari a 34,20€ e una massima pari a 1200€.

Quindi per portafogli compresi tra 0 (zero) e 34200€ nel 2012 e 22800€ nel 2013, si pagherà la soglia minima.

Per portafogli superiori a 1.200.000€ nel 2012 e 800.000€, si pagherà la soglia massima.

Tra 34200€ (22800€ nel 2013) e 1.200.000€ (800.000€ nel 2013) ci sarà la proporzionalità del bollo.

Il valore sarà quello di mercato e non più quello nominale.




venerdì, dicembre 09, 2011

MANOVRA: DIMINUZIONE DEL PIL E INFLAZIONE

Il governatore di Banca Italia dice che la manovra diminuirà il pil dello 0,5% nei prossimi due anni, a meno che non vi sia una diminuzione duratura dello spread (che noi non crediamo che ci sia).

Il presidente della Corte dei Conti Giampaolino dice che la manovra creerà prudenzialmente un'aumento dell'inflazione dell'1%.

Ma non era meglio se questa manovra  non si faceva .

Ecco cosa diciamo della manovra: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/12/manovra-4-ancora-piu-depressione.html

giovedì, dicembre 08, 2011

PER DAGONG ITALIA BBB E FRANCIA A+

Dagong declassa l'Italia a BBB con outlook negativo, che significa che potrebbero esserci altri declassamenti.

Come al solito l'agenzia cinese anticipa le altre agenzie, che ormai non possono più dare rating a caso.

Per Dagong la ricetta Monti è sbagliata e, quindi, quest'agenzia ci dà ragione.

Per Dagong sono peggiorate le possibilità per l'Italia di far fronte ai propri debiti perché nella manovra non c'è crescita, perché il pil in Italia crescerà solo dello 0,6% quest'anno e sarà negativo dello 0,7% l'anno prossimo, perché le banche italiane hanno peggiorato la qualità del credito e perché per l'Italia sarà impossibile raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013.

D'altronde noi lo diciamo in tutte le salse che non si può fare una manovra equamente divise tra pensionati e lavoratori e non far pagare gli altri, che le spese per le missioni di pace non devono essere aumentate ma diminuite, che l'età pensionabile deve essere diminuita (e non portata a 69 e 9 mesi come ha fatto questo Governo) per aumentare le possibilità di impiego dei giovani, che bisogna crescere ricostruendo l'Aquila, i territori alluvionati e migliorando i trasporti.

Non ce la si può cavare così e con l'illusione di un abbassamento dello spread passeggero.


Qui le variazioni ai rating di dagong sino al 11/10/2011: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/le-promozioni-e-le-retrocessioni-di.html; come potete vedere chi ha deciso di non pagare il debito ha avuto addirittura un miglioramento dell'oulook (Islanda).

Di recente Dagong ha declassato la Francia a A+ con outlook negativo, la Danimarca ad AA+ con outlook stabile,la Grecia a C con outlook negativo, l'Egitto a BB- con outlook negativo, il Portogallo a BB+ con outlook negativo, ha passato a negativo l'outlook del Kenia, ha mantenuto il rating di Nigeria,  India, Indonesia, Cina, Argentina, Lituania, Perù, Uruguay Taiwan e ha dato alla Repubblica Ceca il rating A+

domenica, dicembre 04, 2011

MANOVRA 4: ANCORA PIU' DEPRESSIONE

Siamo alla 4^ manovra in pochi mesi.

Nella prima manovra le misura principali erano il blocco del turn over nella pubblica istruzione e il blocco dei contratti nel pubblico impiego (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/07/varata-la-manovra-2011.html).

Nella manovra bis c'e stato soprattutto l'innalzamento dell'IVA dal 20 al 21%.

Nella manovra 3 vengono venduti gli immobili e i terreni dello Stato, sono eliminate le tariffe minime per i liberi professionisti, aumenta l'accisa per i carburanti, ecc. (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/manovra-3-ecco-cosa-contiene.html).

Ecco cosa contiene questa manovra:

- aumentano i bolli sui conti correnti e sui conto titoli ;
- aumenta l'iva del 2% per l'aliquota del 10 e del 21% nel 2013 e di un altro 0,5% nel 2014;
- vengono stanziati 1,4 miliardi per le missioni di pace (guerra!);
- 5 miliardi di tagli per Regioni e Enti locali;
- viene anticipata l'Imu al 2014 con un'aliquota dello 0,76% (0,4% per la prima casa);
- vengono liberalizzati i farmaci in fascia C che possono essere venduti in parafarmacia;
- l'aliquota del 43% per redditi superiori a 75000€ passa al 46%;
- patrimoniale del 2 per mille per patrimoni superiori ad 1 mln di euro;
- soppressione di inpdap ed enpals, le cui funzioni passano all'inps;
- aumentano le detrazioni per i figli a carico;
- gli estimi catastali saranno rivalutati del 15%;
- ci sarà un taglio di 2,5 miliardi per la sanità;
- verrà data la garanzia dello Stato sulle passività e sulle obbligazioni delle banche;
- tassa sul lusso per auto potenti (20€ sopra i 170kw), barche, aerei ed elicotteri;
- la soglia di tracciabilità dei pagamenti passa a 1000€;
- non potranno essere più dati in contanti gli stipendi e i compensa superiori a 500€ nelle P.A.;
- le lire saranno prescritte in anticipo;
- diminuiscono i componenti della consob e dell'antitrust;
- ci sarà un bonus per la ricerca industriale;
- sgravi irap e nuova dit per le imprese;
- aumento dell'addizionale regionale irpef dallo 0,9 all'1,23%;
- pensione di vecchiaia a 41 anni per le donne e 42 per gli uomini;
- fasce flessibili per le pensioni di anzianità a 63-70 anni per le donne e 66-70 anni per gli uomini con disincentivi per chi va prima e incentivi per chi va dopo;
- blocco delle rivalutazioni per pensioni superiori a e aumento di solo il 50% per pensioni comprese tra 467,42 e 935€;
- aumento del 2% per le aliquote degli autonomi.

Tutto questo crediamo che bloccherà ancora di più il nostro Paese. Grave e l'aumento degli stanziamenti per le missioni di pace, che andrebbero invece abolite. Non c'è nulla che riguarda la crescita (es. ricostruzione dell'Aquila e dei luoghi recentemente alluvionati). Si garantiscono le banche invece di nazionalizzarle. Non ci sono misure per il miglioramento dei trasporti. Si aumenta l'Iva che è la tassa più ingiusta perché viene pagata in egual misura da ricchi e poveri. Si interviene ancora sulle pensioni, sfavorendo i giovani. Va bene il limite di tracciabilità, ma non ci sembra corretto che non si possano più ricevere gli stipendi in contanti. Gravi sono i tagli alla sanità, la reintroduzione delle tasse sulla prima casa e gli aumenti delle addizionali irpef. Non è che questi politici/tecnici ci vogliono far fallire realmente. Non se la possono cavare con una mini patrimoniale e una mini tassa sul lusso. 


venerdì, dicembre 02, 2011

AUMENTO CAPITALE COBRA

Un lettore ci chiede dell'aumento di capitale Cobra.

Quando ci fu l'Ipo di Cobra consigliammo di non aderire (http://petsalvatore.blogspot.com/2006/11/ipo-cobra.html).

L'azione in un primo momento salì sino a 9,74€, ma noi mettemmo in guardia, perché per noi poteva essere un rialzo passeggero.

L'azione, in seguito, venne inserita nella lista grigia (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/02/lista-grigia-consob.html).

Da 9.74€ il titolo crollò a 0.32€, perdendo il 95,79% rispetto alla quotazione.


Ecco le caratteristiche dell'aumento di capitale:

- ammontare aumento: 76.532.172 azioni pari a 22.949.646 euro;


- prezzo azioni aumento di capitale:0,3€;


- periodo esercizio diritti: dal 28/11/11 al 13/12/11;

- azioni offerte in opzione: 19 azioni ogni 10 azioni possedute; 


- l'aumento di capitale servirà principalmente al riequilibrio del capitale circolante.

Il Petrenga index del titolo è VENDERE (http://petsalvatore.altervista.org/petrengaindex.html)

Non possediamo tale azione e nel caso l'avessimo avuta, ce ne saremmo disfatti alla fine del primo giorno di aumento di capitale.

Non avremmo convertito anche i diritti e ce ne saremmo sbarazzati il primo giorno.