lunedì, ottobre 31, 2011

DISOCCUPAZIONE: SI POTEVA SOLO PEGGIORARE

Dopo il fuoco di paglia di agosto (come si fa a considerarlo nelle statistiche se quasi tutte le fabbriche sono chiuse in Italia? Mah!), la disoccupazione peggiora nuovamente.

Il peggioramento è pazzesco.

I disoccupati diventano l'8.3% della popolazione con un peggioramento dello 0,3%, quando si attendeva un miglioramento.

Tra le donne la disoccupazione e superiore con un tasso del 9,7% a cui si deve sommare più del 30% che si è scocciata di cercare lavoro, per un totale di oltre il 40% di donne che non lavorano.

Tra i giovani il dato è ancora peggiore.

La disoccupazione tra i 15 e i 24 anni è salito al massimo storico del 29,3%, senza contare quelli che il lavoro non lo cercano più.

E' ovvio che aumentando l'età pensionabile, la disoccupazione in particolare quella giovanile aumenta-

Secondo uno studio Cgia di Mestre con i licenziamenti facili, la disoccupazione sarebbe addirittura al 11,1%.

venerdì, ottobre 28, 2011

MIGLIORI MUTUI

Il miglior mutuo a tasso fisso è di Bancoposta con un ISS (indicatore sintetico di costo) del 4,37%, seguito dal mutuo di Iwbank con ISS del 4,58% e da quello di Cariparma con un ISS del 4,62%.

Il miglior mutuo a tasso variabile è Save your money di Ing Direct con un ISS del 1,52%, seguito da Cariparma con un ISS del 1,63%.

I dati si riferiscono a inizio ottobre.

giovedì, ottobre 27, 2011

LA GRECIA FALLISCE E L'ITALIA FA GLI STESSI ERRORI

Le banche accettano la riduzione del valore nominale dei bond greci.

La Grecia, quindi, non riesce a far fronte ai suoi impegni.

Il Paese ellenico, quindi, è fallito e ci dicono che lo stanno salvando.

Il fondo salva stati viene ampliato a sino a 1000 miliardi di euro.

Il che significa che altri Stati potrebbero fare la stessa fine.

Per l'Italia si prospettano misure, che potrebbero peggiorare la situazione italiana, così come è successo quando la Grecia ha adottato le misure imposte dalla BCE e dall'FMI.

Per gli italiani si prospettano: licenziamenti per i contratti a tempo indeterminato per motivi economici, pensioni per uomini e donne sino a 67 anni, la cassa integrazione e la mobilità obbligatoria per i dipendenti pubblici, privatizzazioni e dismissioni del patrimonio pubblico, delega fiscale, una riforma costituzionale.

Diciamo che licenziamenti, pensioni e mobilità del personale o non servono a migliorare i conti pubblici o addirittura li peggioreranno.

Le privatizzazioni sono state le cause principali del fallimento dell'Argentina (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html).

La Costituzione Italiana viene invidiata dagli altri Paesi e noi la vogliamo cambiare.


lunedì, ottobre 24, 2011

DOMANI IL REDDITOMETRO IN VIA SPERIMENTALE

Domani dovrebbe entrare in vigore il nuovo redditometro che per ora è solo sperimentale.

Sarà diviso in macrocategorie (es. tempo libero).

Conterrà circa 100 voci (es. auto, barche, viaggi, ecc.).

Terrà conto del nucleo familiare (monoreddito, con figli, ecc.).

Incrociando i dati si vedrà se il tenore di vita è congruo con ciò che si dichiara.

Vedremo domani alla presentazione cosa conterrà e se potrà essere un valido strumento.

venerdì, ottobre 21, 2011

L'ITALIA E' IL PROBLEMA

Finalmente ieri per la prima volta abbiamo sentito dire che il vero problema è l'Italia e non la Grecia.

D'altronde la lettera Bce era indirizzata oltre che alla Grecia anche al nostro Paese.

Ieri si diceva che il problema Grecia è gestibile, quello Italia no.

Oggi l'Unione Europea dice che serve un piano per la crescita in Italia (http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=167269&sez=HOME_ECONOMIA) e riforme strutturali (http://tg24.sky.it/tg24/economia/2011/10/21/sviluppo_bankitalia_marcegaglia_ue_berlusconi_junker.html).

Peccato che le misure contenute nella lettera della Bce serviranno soltanto ad aumentare la crisi (http://www.corriere.it/economia/11_settembre_29/trichet_draghi_italiano_405e2be2-ea59-11e0-ae06-4da866778017.shtml?fr=correlati).

Non sappiamo se in Bce ci siano o ci fanno.

Intanto, in Grecia, nonostante la popolazione sia nettamente contraria, si sono approvate le misure imposte dalla Bce.

Tali misure contribuiranno solo a mettere in ginocchio la Grecia ancora di più.

In Grecia, infatti, si taglia lo stipendio e si aboliscono gli incentivi e sussidi ai dipendenti pubblici (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/grecia-tartassati-i-pubblici-dipendenti.html), si licenziano 30000 dipendenti pubblici (che diventeranno 150000 entro il 2015), si equipara il prezzo del gasolio da riscaldamento a quello della benzina, si riduce il tetto minimo dell'imponibile che passa da 8 a 5mila€ e si riducono le pensioni sopra i 1200€ del 20%.

Questa manovra che si aggiunge a quella precedente (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/grecia-verso-il-disastro.html) potrà solo ridurre ancora i consumi, diminuire il Pil e immobilizzare l'economia greca (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html).


giovedì, ottobre 20, 2011

ACQUISTATO 40 DIASORIN

Abbiamo acquistato 40 Diasorin al prezzo di 23,85€.

Diasorin si trova nei pressi di un supporto importante.

Il suo mantenimento farebbe risalire il titolo, che formerebbe la seconda gamba di rialzo.

Lo sfondamento del supporto, invece, farebbe precipitare il titolo a 15€.

Oggi c'è stato anche un internal dealing di Gustavo De Negri a 24,8€, che ha acquistate 20000 azioni Diasorin.

Per noi il titolo rimane buono, ma in questo momento tragico per l'Italia potrebbe succedere di tutto.

Ecco perché non consigliamo di seguire il nostro esempio.

mercoledì, ottobre 19, 2011

DECLASSATE 24 BANCHE ITALIANE E FIAT

S&P declassa 24 banche italiane.

Ubi banca passa da A ad A-, mentre Montepaschi Siena, Banca Popolare Emilia Romagna, Banco Popolare e Banca Popolare di Milano passano da A- a BBB+-

Altre banche declassate sono Credito Bergamasco e Banca Carige.

Per fortuna che c'è qualcuno che si ostina a dire che le nostre banche sono diverse dalle altre e più solide.

Noi cominciammo a vedere dei pericoli nel 2008 (http://petsalvatore.blogspot.com/2008/02/banche-e-risiko.html), nel 2009 ci occupammo di Bp e i suoi Tremonti bond (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/03/ma-le-nostre-banche-non-erano-sane.html), nel 2010 degli stress test svizzeri che non erano buoni come venivano descritti (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/stress-test-di-credit-suisse-sulle.html).

Fitch taglia il rating di Fiat da BB+ a BB.

Il taglio del rating è dovuto ai rischi potenziali dell'alleanza con Chrysler.

Noi lo dicemmo al momento dell'alleanza che questa non sarebbe stata un affare per Fiat (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/01/chrysler-vediamo-se-e-un-affare.html).

Altri link interessanti su fiat sono: http://petsalvatore.blogspot.com/2009/01/chrysler-vediamo-se-e-un-affare.html e http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/fiat-un-esempio-di-disinformazione.html.

martedì, ottobre 18, 2011

GRUPPO MINERALI MAFFEI : OPA

Iniziative minerarie e Pavim lanciano un'OPA sul Gruppo Minerali Maffei.

L'OPA è finalizzata al delisting del titolo.

Le due società controllano quasi l'80% del Gruppo e cercano di acquistarne l'altro 21%.

Bisogna ricordare che il Gruppo nasce dalla fusione di Maffei e Gruppo Minerali (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/gruppo-minerali-maffei-nuovi-rialzi.html).

Dopo la fusione il Gruppo Minerali Maffei quotava più del doppio del prezzo dell'OPA.

Ora l'OPA viene lanciata a 4€ in linea con i prezzi di venerdì.

Anche se nei giorni successivi il prezzo del titolo è aumentato del 25% (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/gruppo-minerali-maffei-nuovi-rialzi.html), non riteniamo equo tale prezzo.

Ora, tra l'altro, che il Gruppo comincia a migliorare i propri conti,  i piccoli azionisti vengono penalizzati non potendo più partecipare agli utili, poiché la società non sarà più quotata.

Possedendo poche azioni, cercheremo di fare di tutto per non aderire all'OPA e speriamo che lo stesso facciano gli altri piccoli azionisti.

Noi possediamo le azioni del Gruppo da quando si chiamavano Maffei, ce le fece notare un lettore e ci piacquero.

La fusione, invece, non ci è mai piaciuta.


lunedì, ottobre 17, 2011

BUONI PASTO: RETROMARCIA

Il Governo fa retromarcia sui buoni pasto dei dipendenti pubblici.

La notizia si era diffusa venerdì e sabato compariva addirittura sul Ilsole24ore di sabato.

Forse si sono accorti che era troppo, oltre che incostituzionale.

Fa comodo, comunque, prendersela con chi non protesta, scioperando (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/buoni-pasto-statali-addio.html).

domenica, ottobre 16, 2011

BUONI PASTO STATALI ADDIO

Per gli statali arriva una nuova mazzata.

I dipendenti pubblici potrebbero dire addio ai ticket restaurant.

I buoni pasto, con le nuove misure del governo, potrebbero essere erogati solo se si lavora 8 ore.

Poiché il dipendente pubblico lavora generalmente 7h 12' , praticamente non ne potrà più usufruire.

D'altronde si sapeva dove sarebbe andato a parare il Governo, dopo che le adesioni agli scioperi degli Statali sono molto basse rispetto ai privati.

Temiamo che, se si continuerà a scioperare di meno,  non siano finiti i problemi per i dipendenti pubblici.

venerdì, ottobre 14, 2011

GRUPPO MINERALI MAFFEI: NUOVI RIALZI

Mesi fa scrivemmo del Gruppo Minerali Maffei: http://petsalvatore.blogspot.com/2010/04/gruppo-minerale-maffei-strani-rialzi.html.

Scrivemmo che ci furono degli strani rialzi con bassissimi volumi.

Ieri e oggi stiamo assistendo a nuovi rialzi.

I rialzi sono più consistenti con un +25% in due giorni.

I volumi non sono più così bassi, anche se non sono eccezionali, ma superiori a quelli medi del titolo.

Il Gruppo Minerali Maffei quota comunque ancora meno della metà di quando Maffei è stata incorporata in Gruppo Minerali (http://petsalvatore.blogspot.com/2008/12/cose-successo-maffei.html).

La semestrale è stata buona, anche se per il pet index e petrengaindex il titolo rimane vendere.

Abbiamo poche azioni, da quando si chiamava solo Maffei e ci piaceva di più, può darsi che tra qualche giorno le vendiamo.

.... e pensare che stavamo per incrementare qualche giorno fa.

Entrare sul treno in corsa potrebbe essere pericoloso.

Un eventuale incremento dipenderà dai volumi (che sono ai massimi per il gruppo, ma ancora bassi rispetto a quando si chiamava Maffei) o da eventuali notizie.

I volumi per ora sono ancora strani con momenti in cui viene scambiata solo 1 azione.

giovedì, ottobre 13, 2011

POPOLAZIONE SOTTO LA SOGLIA DELLA POVERTA': MANCA IL DATO DELL'ITALIA

Se andate sul sito della CIA the world factor (https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/it.html), scoprirete che manca il dato della popolazione sotto la soglia di povertà per l'Italia.

C'è per quasi tutti i Paesi, ma manca quello italiano.

Per la cronaca diciamo che i migliori Paesi sono: Taiwan con solo l'1.16% della popolazione sotto tale linea, Cina con il 2,80% e la Malesia con il 3,60%.

I peggiori sono: Ciad, Haiti e Liberia con l'80% della popolazione.

Ecco i dati degli altri PIIGS: Grecia 20%, Spagna 19,8%, Portogallo 18% Irlanda 5,5%.

... e i dati di altri importanti Stati: USA 12%, UK 14% e Giappone 15,7%.

mercoledì, ottobre 12, 2011

INDIGNATI ANCHE IN ITALIA

Dopo Spagna, Grecia e Stati Uniti (http://blogeconomyday.altervista.org/?p=283), gli indignati scendono in piazza anche in Italia.

Gli slogan degli indignati sono contro la Banca Centrale Europea.

Non vogliono che si paghi il debito.

Chiedono di rimandare al mittente la lettera della Bce.

Probabilmente l'iniziativa di oggi è solo la prova generale per la manifestazione di sabato 15/10/2011.

La manifestazione di sabato si svolgerà nelle maggiori piazza mondiali compresa Roma ed è nata con gli indignatos spagnoli.

martedì, ottobre 11, 2011

LE PROMOZIONI E LE RETROCESSIONI DI DAGONG

Dagong, l'agenzia di rating cinese, da maggio ha cominciato a modificare i suoi rating sugli Stati.

I promossi con un miglioramento del rating sono: Malesia ed Ecuador

I promossi con un miglioramento dell'outlook sono: Emirati Arabi Uniti e Islanda

Quelli che si sono mantenuti stabili sono: Spagna, Mongolia, Germania, Arabia Saudita, Lussemburgo, Australia, Russia, Singapore, Filippini, Norvegia, Canada, Israele, Turchia, Nuova Zelanda, Venezuela, Sud Corea, Messico, Thailandia, Kazakistan ed Estonia.

I bocciati con un peggioramento dell'outlook o del credit watch sono: Italia, Polonia, Sud Africa, Belgio e Marocco.

I bocciati con un peggioramento del rating sono: Regno Unito, Stati Uniti, Vietnam e Pakistan.

Al seguente link potete vedere i rating dagong: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/03/rating-dagong-paesisovereign-dagong.html .

lunedì, ottobre 10, 2011

ARANCE DAL SUDAFRICA

E' il colmo!

Come può andare bene questo Paese!

Oggi eravamo in mensa e stavamo sbucciando un'arancia.

Leggendo l'etichetta, abbiamo visto che proveniva dal Sudafrica (Delta Seedless).

Faceva anche schifo!

Non solo ci dobbiamo sorbire i prodotti della Comunità Europea, ma anche quelli provenienti dall'altro capo del mondo.

Quanti sprechi!

... e pensare che le nostre arance, molto più buone, vengono buttate al macero.

domenica, ottobre 09, 2011

BOND ENI 11/10/2017

Il bond Eni 11/10/2017 poteva essere sottoscritto con cedola fissa o variabile.

Il bond con cedola fissa avrà un interesse annuo del 4,872% e verrà pagato in due tranche semestrali.

Il suo prezzo iniziale è sotto la pari a 99,71€.

Il suo rendimento netto a scadenza è di circa il 4.58% con la tassazione al 20%.

Il bond a tasso variabile avrà un rendimento netto iniziale inferiore del 4.31% netto.

Entrambi i bond rendono meno del btp con scadenza nel 2017, ma come abbiamo sempre sostenuto esistono società italiane più solide del nostro Stato e, quindi, i loro bond rendono di meno (le obbligazione più rischiose sono, più rendono).

venerdì, ottobre 07, 2011

NUOVO DECLASSAMENTO PER L'ITALIA

Anche Fitch declassa l'Italia.

Il rating dell'Italia passa da AA- ad A+ con outlook negativo.

Con un outlook negativo ci potrebbero essere nuovi declassamenti.

La stessa agenzia declassa anche la Spagna da AA+ ad AA-.

La Spagna, quindi, sta meglio dell'Italia per Fitch.

Oltre ai cds anche le agenzie di rating considerano meglio la Spagna dell'Italia, ma i media italiani dicono il contrario. Giudicate voi!

mercoledì, ottobre 05, 2011

MOODY'S DECLASSA L'ITALIA DI TRE PUNTI

Moody's declassa l'Italia di tre punti da Aa2 a A2.

L'agenzia lascia l'outlook negativo e, quindi, potrebbe declassare di nuovo il nostro Paese.

Tutti dicono che le borse, nonostante ciò festeggiano.

C'è poco da festeggiare.

Innanzitutto perchè i fondamentali dell'Italia non sono quelli che vengono descritti dai media.

Inoltre, è normale che, dopo un crollo dell'indice italiano ftse/mib del 27,8% in tre mesi ci può stare un rimbalzo del 4%, che probabilmente verrà spazzato via nei prossimi giorni.

lunedì, ottobre 03, 2011

MANIFESTO DELLE IMPRESE: PRIVATIZZAZIONI

La Confindustria propone di dismettere il patrimonio mobiliare e immobiliare pubblico.

A parte il fatto che vendere ora gli immobile è meno conveniente di due anni fa.

Vendere, poi, il patrimonio è una misura una tantum che non migliorerà nel lungo la condizione italiana.

Senza contare che nell'ultima crisi il nostro oro fu preso a garanzia dalla Germania per aiutarci e senza di questo saremmo già falliti.

Un'azienda o una banca che vende il suo patrimonio non fa una buona cosa, pensate che se lo fa lo Stato può cambiare qualcosa?

Non è che gli industriali stanno pensando a come comprare il patrimonio pubblico, visto che solo loro hanno i soldi per farlo?

GRECIA: TARTASSATI I PUBBLICI DIPENDENTI

La Grecia nonostante quanto fatto non raggiunge gli obiettivi.

Era ovvio le misure non erano strutturali ed erano sbagliate.

Misure simili sono state prese dall'Italia.

Ora si vuole tartassare ancora di più i pubblici dipendenti greci.

Viene ridotto lo stipendio dei pubblici dipendenti ellenici del 20% e 30000 vengono messi in un fondo di riserva per il lavoro (praticamente sono licenziati).

Anche questa è una misura sbagliate che non eviterà il fallimento alla Grecia.

Il debito pubblico, infatti, salirà al 160% quest'anno e al 170% l'anno prossimo, mentre il deficit/pil al 8,5% nel 2011 e al 10,5% nel 2012 (http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20111003_00111.shtml).

E già si pensa alla ristrutturazione del debito al 21 o addirittura al 50% (se questo non è fallimento): http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20110926_00256.shtml

domenica, ottobre 02, 2011

MANIFESTO DELLE IMPRESE: PENSIONI

Gli industriali ora dettano la manovra al Governo.

Vediamo in puntate le loro proposte e se sono valide.

Sulle pensioni, innanzitutto, propongono l'abolizione della pensione di anzianità per chi ha più di 62 anni.

Dicono che le pensioni delle donne nel privato devono subito essere portate a 65 anni.

Per loro il meccanismo di aggancio delle pensioni all'aspettativa di vita dovrebbe iniziare dal 2012.

Si chiede, infine, di eliminare tutti i regimi speciali.

Noi diciamo che sono tutte proposte sbagliate, che aggraveranno la situazione italiana.

I giovani che già non trovano lavoro finiranno per aumentare i loro anni di disoccupazione.

Per noi la pensione di anzianità è una conquista che non deve essere toccata.

Quarant'anni di lavoro sono già troppe per chi lavora in fabbrica, in catena di montaggio, fa l'insegnante o lavora in ospedale.

Per noi sono, al contrario,le pensioni degli uomini che debbono essere portate a 60 anni.

Il meccanismo dell'aspettativa di vita potrebbe essere un boomerang, poichè crediamo che la vita dei lavoratori diminuirà, grazie al peggioramento delle condizioni lavorative e di vita (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/09/la-favola-dellallungamento-della-vita.html).

Il numero di pensioni erogate, poi, quest'anno è diminuito (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/10/01/visualizza_new.html_696405649.html).

L'inps se non si contano i soldi che da alle imprese è sempre stata in positivo e ora lo è anche considerando  questi soldi.

La disoccupazione giovanile è la più alte nei Paesi sviluppati e il numero degli inattivi aumenterebbe notevolmente tale dato (http://cambiamentoorg.blogspot.com/2011/06/i-giovani-inattivi-aumentano.html).

Far lavorare meno anni la gente permetterebbe un maggior introito per lo Stato, poichè pagherebbero le imposte due lavoratori al posto di uno.

Sono in contraddizione, poi, il mandare in pensione più tardi e l'aumento del numero delle ore di cassa integrazione, soprattutto di quella in deroga.

Crediamo, inoltre, che si raccimolerebbero più soldi eliminando le missioni all'estero e portando a casa i nostri militari. In tal modo eviteremmo anche di avere un maggior numero di immigrati, dovuti proprio al prolungamento delle guerre per la presenza di stranieri, che al posto di risolvere le controversie le aggravano.

sabato, ottobre 01, 2011

MANOVRA TER: PER FORTUNA CHE NON HANNO MESSO LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI

Sino all'anno scorso la manovra era unica (al limite c'era una correzione).

Quest'anno ci sono state due manovre negli ultimi due mesi e già si parla di una terza manovra.

Per fortuna che non hanno messo le mani nelle tasche degli italiani!

Addirittura le manovre vengono dettate dall'Europa o da Confidustria.

Da domani analizzeremo le proposte degli industriali.