mercoledì, giugno 25, 2008

FONDI ETF ITALIA: NON ACQUISTARE

Due anni e sette mesi fa esistevano un solo fondo etf Italia: il Lyxor S&P/Mib.

Non consigliammo di acquistarlo al prezzo di 41,35 e il consiglio era esatto perchè ora quota 31.41 euro (-24.04%).

Sette mesi fa si aggiunse il db X-trackers S%P/mib, il consiglio fu sempre non acquistare e fu esatto, perchè da allora ha perso il 19.21%, mentre il lyxor ha perso il 18.41%.

Ora i fondi etf Italia sono quattro: il Lyxor S&p/Mib, il db X-trackers S%P/mib, l'Ishares S&P/Mib e il Powershares Dynamic Italy.

I primi tre sono composti da 40 titoli dello S&p Mib.

Non hanno commisioni di entrata, uscita e performance.

Hanno commissioni di gestione annue rispettivamente dello 0.35%, 0.3% e dello 0.35%.

Distribuiscono dividendi con periodicità annuale.

Si può comprare anche solo una quota, che ora vale 31.41% e 31.21, 18.2 euro.

Non hanno rischio di cambio, perchè quotati in euro.

Consigliamo di NON ACQUISTARE nessuno di essi.

L'ultimo, invece, seleziona le 32 società che in base al parametro QSG hanno le migliori potenzialità di crescita. Potrebbe distribuire dividendi ogi 4 mesi, mentre le commissioni sono dello 0.75%. Non ha rischio cambio. Oggi quota 9.555 euro.

Se proprio si vogliono acquistare, diciamo che il Lyxor è il più scambiato, mentre gli altri hanno volumi inferiori a 10000. Interessante è il Powershares, ma non lo consigliamo per gli scarsi scambi.

Non consigliamo tutti gli strumenti sulla borsa italiana (dopo essere stati gli unici ad aver azzeccato il ribasso dell'anno scorso, con un anno di anticipo, mentre tutti continuavano a dire che bisognava comprare), dato che abbiamo raggiunto solo il primo dei supporti da noi individuati, pari a 22500 punti. Allora, pensavamo che era più probabile il raggiungimento di 20000 punti, mentre, poi, guardando il comix abbiamo profilato l'idea che in Italia si sarebbe potuti scendere anche leggermente sotto 15000 punti.

Questo è il trentunesimo post di 38, il sesto sugli etf.

8 commenti:

ugo ha detto...

quindi secondo te potremmo arrivare a 15000 punti, cioe prima della primavera 2009,
visti i tempi incerti ho diviso il portafoglio in
50%obbligazionario
10% commodity
40% liquidita'

in autunno se l'indice va sotto i 20000 e calano anche gli altri indici mondiali iniziero a trasferire la liquidita in azionario mediante aquisto di etf, comprando mercati che dal punto di vistra fondamentale mi sembrano ok....poi vedremo cosa succedera'



ciao

ugo ha detto...

dimenticavo

in previsione di un indice a 15000
e' giusto iniziare ad entrare, magari con titoli o etf ad alto dividendo, e in settori inerenti alle prospettive economioche piu favorevoli, iniziare ad entrare sotto i 20000 o e' un po' presto?

pensi che il grosso calo del valore dell'obbligazionario a medio lungo, di giugno 2008 da un -4% a un - 6%, verra da qui a primavera 2009 riportato ai valori di inizio 2008?

Anonimo ha detto...

Ciao Salvatore e complimenti per il blog. Volendo in questo momento impegnare la liquidità in etf eonia è opportuno secondo te dividere la cifra a metà tra quello di LYXOR e quello DB al fine di gestire un ipotetico default banca? Oppure no? E se no quale dei due è più sicuro? Grazie.

PETRSALVATORE ha detto...

non è detto che si arrivi a 15000, ma potrebbe essere. Per noi è più probabile 20000. Visto, però, i fondamentali dell'Italia si può profilare un calo maggiore degli altri indici europei e, quindi, i 15000 punti. A 20000 si potrebbe cominciare ad accumulare, società solide.
Si può anche non divididere in due strumenti. E' ovvio che non tutto deve essere impegnato in eonia, ma un massimo del 50%, aspettando le borse a marzo 2009. noi preferiamo il lyxor.

Anonimo ha detto...

Grazie davvero. Ma quindi secondo te il restante 50% lo devo tenere sul conto in attesa? Oppure lo impiego in altri strumenti? E se si cosa consigli?

PETRSALVATORE ha detto...

o parcheggiato o sfruttare gli short e le commodities per 9 mesi, ma sono strumenti molto pericolosi, in particolar modo le materie prime perchè soggette al rischio cambio.

Anonimo ha detto...

Io pensavo al "parcheggio"... ma proprio per questo motivo non è meglio l'eonia al 100% (ovviamente sempre solo della cifra destinata ad investimenti) che il 50% sul conto corrente? Grazie ancora.

ugo ha detto...

su quali settori e quali indici nazionali pensi che sia giusto puntare nel 2009 per ottenere i migliori guadagni?